Partecipazione del Presidente della CdA dei TNPEE all’Istruttoria Pubblica Diritti infanzia e Adolescenza del 27 aprile 2023

L’intervento del dott. Tallerini all’Istruttoria pubblica sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Il giorno 27 aprile 2023 il dott. Tallerini ha partecipato in qualità di presidente della commissione d’albo dei TNPEE della provincia di Bologna all’Istruttoria pubblica sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, svoltasi nella Sala del Consiglio comunale di Palazzo d’Accursio.

L’intervento del dott. Tallerini si colloca all’interno delle azioni volte alla cultura di prevenzione in età evolutiva, al fine di favorire la maggior integrazione sociale possibile delle persone assistite, contribuendo così alla salute dell’individuo ed alla riduzione della spesa sanitaria ed assistenziale.

All’interno del suo discorso il presidente Tallerini riporta la situazione preoccupante in tema di salute dei bambini così come emerso dal Gruppo di Lavoro sulla Convenzione dei Diritti dell’Infanzia nel 12° Rapporto CRC del 2022. Da tale rapporto emerge che “la pandemia ha accentuato le diseguaglianze mettendo in evidenza proprio con la condizione di disabilità e altre forme di fragilità dei minorenni, l’inadeguatezza del sistema socio sanitario nazionale e regionale. Per la presenza di numerose e profonde diseguaglianze regionali anche nell’accesso e nella qualità dei Servizi di salute, carenze nella continuità delle
cure, dalla diagnostica alla presa in carico, in particolare per bambini con problemi e bisogni complessi.”

Tallerini prosegue illustrando il core competence del Terapista della Neuro e Psicomotricità Evolutiva, evidenziandone la formazione unica e specifica in età evolutiva, l’intervento personalizzato sull’individuo e sulle peculiari caratteristiche dei bambini con quadri clinici multiformi che si modificano nel tempo in relazione alle funzioni emergenti.

In conclusione il presidente rivolge a tutti i presenti un appello affinché venga riconosciuto il bisogno di migliaia
di famiglie e minori in condizioni di fragilità, disagio e disabilità di esercitare i diritti sanciti dalla Convenzione
Internazionale dei diritti dell’Infanzia. Di favorire il riconoscimento delle competenze della professione
sanitaria di TNPEE sia nei contesti sanitari che in quelli universitari ed educativi contribuendo tutti alla
creazione sul territorio di un contesto occupazionale stabile e attrattivo per i giovani neolaureati. Per evitare
che la scarsa conoscenza e la mancata valorizzazione delle loro competenze li induca a decidere di allontanarsi.
E in questo modo garantire il meglio che la scienza e la formazione tecnico-professionale possono offrire alle
famiglie e a tutti i minori in condizioni di fragilità, disagio e disabilità della nostra comunità.