Con l’inizio della stagione estiva, ci troviamo ancora una volta davanti ad alcuni tragici eventi verificatisi all’interno di impianti natatori o stabilimenti balneari.
Solo nei primi sei mesi dell’anno, si sono verificati più di 30 incidenti in piscina, di questi una ventina con conseguenze sulla salute degli utenti.
In questo complesso contesto il ruolo del Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro si dimostra centrale e imprescindibile sia in ambito pubblico, come organo di controllo, che in quello privato come consulente, poiché tali professionisti possiedono le competenze per verificare aspetti cruciali come la sicurezza negli impianti natatori, la qualità delle acque, la gestione degli impianti tecnologici, l’adeguatezza delle misure di primo soccorso e la corretta attuazione delle procedure di autocontrollo.
Si rende quindi necessario che le Regioni investano nei programmi di prevenzione, di potenziamento e di valorizzazione delle competenze distintive del Tecnico della Prevenzione.
04 Giu 2025
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