Cancellazione dall’Albo

Si ritiene opportuno ricordare a tutti gli iscritti che, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo ai fini dell’esercizio della professione, sia essa in regime di pubblico impiego che di libera professione che di volontariato, la cancellazione dall’Albo comporta l’impossibilità di svolgere, a qualunque titolo e in qualunque modalità, l’attività di ciascuna delle professioni appartenenti all’Ordine.

Può chiedere la cancellazione dall’Albo professionale chi:

  • non esercita l’attività professionale (né in qualità di volontario, né di dipendente, né di libero professionista);
  • è in regola con i pagamenti della quota di iscrizione.

Chi intende cancellarsi perché non necessita più dell’iscrizione all’Albo deve presentare domanda tramite apposito modulo di cancellazione, entro il 31 dicembre di ogni anno per essere esentato dal pagamento della quota dell’anno successivo. Dopo tale data il pagamento della quota diviene obbligatorio. Eventuali quote in sospeso saranno comunque esigibili. La cancellazione infatti non estingue debiti pregressi.

Ricordiamo che la quota annuale di iscrizione è dovuta a partire dal 1° gennaio dell’anno solare in corso. Se si presenta domanda di cancellazione entro il 31 dicembre di ogni anno non sarà richiesto il pagamento della quota dell’anno successivo.

NOTA BENE

Si precisa che una volta cancellati per iscriversi nuovamente si dovrà seguire l’iter come se fosse una prima iscrizione (incluse Tassa di Concessione Governativa e quota annuale d’iscrizione all’Ordine). La reiscrizione comporta che il professionista sanitario riproponga integralmente una nuova domanda, producendo nuova documentazione e ottenendo, una volta deliberata la domanda, un nuovo numero di iscrizione e nuova data. L’eventuale esercizio professionale svolto nel periodo di cancellazione fino alla reiscrizione comporta esercizio abusivo della professione, penalmente rilevante ai sensi dell’art. 348 C.P.
Si ricorda che le domande di reiscrizione saranno accolte solo se il/la professionista risulti in regola con i pagamenti delle quote annuali.